
E' domenica,
ma nonostante questo non si gioca. L'ondata di maltempo che afflige il nostro paese riesce nel doppio intento di riempire di brividi le nostre schiene e, al contempo, fermare la maggior parte delle squadre del Girone E della Serie B (e probabilemente non solo!) Anche ad Acerra non si gioca poichè il Cavaliere Matera non riesce a raggiungere la città campana a causa della neve che è scesa copiosa innevando le strade dalla Calabria in su. E allora approfittiamo per riportare la chiacchierata che abbiamo fatto qualche giorno fa con Clelia Balletta, migliore in campo nella sconfitta esterna contro il Centro Ester. Già, perchè per la seconda volta consecutiva, per il secondo derby consecutivo, la Domina non raccoglie punti. In questa occasione la prestazione sportiva, nel primo tempo, è stata migliore di quella fornita contro il Calciosmania, ma il calo avuto nel secondo tempo è stato decisivo ai fini del risultato. E allora non possiamo che cominciare il nostro colloquio con Clelia chiedendole quale fosse, secondo lei, il motivo di questa scofitta.
"Ma diciamo che secondo me abbiamo pagato la sfortuna, perchè nel primo tempo abbiamo giocato bene. Il problema è che tiriamo poco, quando arriviamo al limite dell'area siamo poco incisive." Una parte di ciò che dice la nostra Clelia è vero. La Domina spesse volte si trova a pagare un dazio troppo elevato per i proprio errori; certo è, però, che non tutto si può archiviare sotto la voce "sfortuna". Se volessimo andare più in profondità e dare un valutazione più globale, quale dati emergerebbero secondo te, Clelia?
"Uno dei problemi secondo me è l'affiatamento. A volte manca, e in campo si sente. Anche perchè noi come squadra produciamo molto gioco; ma un altro dei nostri problemi è il goal, che arriva con troppa difficoltà." Ecco, queste valutazioni sembrano rispecchiare meglio quelle che sono le problematiche della Domina. Tanto gioco, tante belle azioni, ma pochi gol. E' anche un problema di concentrazione?
"Beh si, in effetti può essere... anzi sicuramente è un problema anche di concetrazione. E per quello dobbiamo allenarci; la concentrazione è un elemento sul quale bisogna migliorare fin dagli allenamenti settimanali." Il tasto dolente, purtroppo, è sempre quello... Comunque Clelia è una di quelle ragazze che è qui ad Acerra già dall'anno scorso, quando si è vinto il campionato di C, potremmo quindi provare a fare un piccolo raffronto. Clelia quali sono le differenze più forti che senti rispetto all'anno scorso?
"L'anno scorso l'affiatamento era diverso, per certi versi maggiore. Forse il gruppo era più unito. Ma quando ti trovi ad affrontare un campionato nuovo come la B è normale che le difficoltà aumentino." Questa settimana per la Domina è stata anche più turbolenta delle altre; è stato infatti interrotto il rapporto con l'allenatore. Approfittiamo di Clelia per sapere come all'interno dello spogliatoio le ragazze hanno metabolizzato questa notizia.
"Personalmente capisco la decisione della società. Se è stata fatta una scelta di questo tipo sicuramente è stato per tutelare gli interessi della squadra e del club. Poi speriamo che l'allenatore nuovo che verrà saprà rapportarsi bene a noi ragazze. Creare un rapporto con una squadra partendo a campionato iniziato è sempre più difficile, ma noi cercheremo di dare il nostro contributo" Nell'attesa di un sostituto la squadra è stata affidata al Preparatore, Christian Giannotti, con lui come vi trovate?
"Bene, perchè Christian ci conosce. Con lui abbiamo sviluppato un rapporto negli anni e quindi ci troviamo bene. Ma sappiamo che con un po' di tempo e di impegno potremo creare un buon rapporto anche col nuovo mister" La fiducia nel futuro è alla base dei successi, soprattuto di quelli che passano da momenti difficili.
La fiducia di tornare presto a giocare (tempo permettendo!)
La fiducia di tornare presto a vincere!